Salve del Ciel Regina Madonna della Vena, Di grazia sei la piena Oltre misura.
Entro una selva oscura Nell'etnee foreste, l'immagin tua Celeste apparve allora.
Come splendente aurora Sui colli d'oriente Che annunzia il sol nascente E i cuori allieta.
O monte! O carta meta Del pellegrino andante. Che immezzo a quelle piante Ti cerca, o Madre!
Le mani tue leggiadre Stringenti il Dio bambino Schiudono al pellegrino Di grazia Vena.
Speranza mostra ameni. Vita e dolcezza nostra, guarda l'immensa mostra di tanti mali!
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In tempi sì fatali Esuli figli erranti. Leviamo gridi e pianti Al tuo cospetto.
Del figlio tuo diletto Volgi gli sguardi a noi Uniti a quelli tuoi. Nostra avvocata.
Per te deh sia salvata L'umanità che muore, sia ricondotta al cuore del sommo bene.
E dopo le terrene Prove di questo esiglio Mostraci in cielo il Figlio, clemente e pia Dolce Maria.
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